- 1 Il minestrone fra ieri e oggi
- 2 Minestrone surgelato con pasta in pentola a pressione
- 3 Minestrone fresco con riso in pentola a pressione
Con termine “minestrone” si indica quella zuppa di verdure calda che può essere cucinata con ingredienti molto differenti fra di loro. Questa zuppa, infatti, può essere composta sia e solo di verdure, ma anche di legumi oppure cerali.
Il minestrone di verdure propriamente detto è quello che contiene al suo interno solo verdure mentre esistono moltissimi altri tipi che lo vedono in forma mista.
Questo è un primo piatto che spesso viene arricchito con il riso oppure con della pasta. Di solito, si prepara sulla base di un soffritto di aglio e cipolla e, verso fine cottura, possono essere aggiunti anche altri ingredienti, come, ad esempio, il pomodoro o il parmigiano grattugiato.
Il minestrone fra ieri e oggi
Il minestrone è un piatto consumato in tutte le regioni di Italia e ogni regione ha la sua variante o ricetta specifica. In passato “Tradizionalmente il minestrone veniva preparato con le verdure disponibili in cucina al momento, permettendo di consumare anche quelle non freschissime, ma specialmente quelle poco digeribili senza una lunga cottura. Per questo era considerato uno dei piatti poveri per eccellenza, tipico della cucina contadina italiana”.
Col passare degli anni, però, la tradizione di preparare il minestrone con tutte le verdure fresche è stata un po’ abbandonata e preferita al minestrone surgelato. Questo è un preparato già pronto e disponibile al supermercato in molte varianti.
In entrambi i casi, la cottura del minestrone prevede tempi abbastanza lunghi, di più se le verdure sono fresche. Questo perché, essendo una zuppa, le verdure hanno bisogno di bollire molto per insaporirsi molto nel loro brodo e sprigionare tutte le sostanze nutritive.
Per abbattere un pochino i tempi, ecco due ricette da preparare con la pentola a pressione. La prima vede l’utilizzo di un preparato surgelato, mentre la seconda una serie di verdure fresche.
Minestrone surgelato con pasta in pentola a pressione
Ingredienti per 4 persone:
- 450 grammi di minestrone surgelato
- 150 grammi di pasta (meglio se di grano duro)
- 1 spicchio di aglio
- 2 cipolle (oppure scalogno)
- 1 litro e mezzo di brodo vegetale
- 4 cucchiai di pesto (se si vuole)
- 1 crosta di grana a piacere
- Olio, sale, pepe e parmigiano grattugiato quanto basta
Preparazione:
- Tritare molto finemente sia l’aglio che la cipolla e preparare un soffritto nella pentola a pressione con 3 cucchiai di olio di oliva. Lasciare rosolare per qualche minuto
- Aggiungere alla pentola il minestrone surgelato ed il brodo fino a ricoprire tutta la superficie del contenuto. Aggiungere anche la crosta del parmigiano
- Chiudere la pentola e, a fuoco alto, mandarla in pressione, poi abbassare la fiamma e procedere con la cottura per circa 18 minuti dal fischio
- Una volta trascorso il tempo, lasciar sfiatare la pentola e aprire per aggiungere la pasta. Molto buono in questo caso sono gli spaghetti spezzettati dal servire al dente e per questo risultato serviranno solamente 5 minuti
- Amalgamare il tutto con qualche cucchiaio di pesto, sale, pepe e un filo di olio a crudo
- Servire la zuppa molto calda e con il parmigiano grattugiato a parte.
Minestrone fresco con riso in pentola a pressione
Ingredienti per 4 persone:
- 50 grammi di riso
- 1 litro di acqua
- 100 grammi di fagioli borlotti freschi
- 2 carote
- 1 patata grande
- 1 cipolla grande
- 2 zucchine
- 3 pomodori
- 2 coste di sedano
- 1 manciata di fagiolini
- 1 manciata di bietole
- Olio, sale, parmigiano quanto basta
- Aromi a piacere
Preparazione:
- Lavare e tagliare a piacere tutte le verdure (dadini e tronchetti)
- Mettere il riso nella pentola a pressione e aggiungere sia le verdure che i fagioli, compreso il sale e l’acqua. Non importa se il tutto non sia completamente coperto dal liquido
- Chiudere la pentola e, a fuoco alto, mandarla in pressione, poi abbassare la fiamma e procedere con la cottura per circa 5 minuti dal fischio
- Servire la zuppa molto calda, con un filo di olio crudo e con il parmigiano grattugiato a parte.