- 1 Caratteristiche per un fondo di buona qualità
- 2 Materiale: acciaio inox 18/10
- 3 Tecnologia a fondo Triplen
- 4 L’altezza del fondo
- 5 Il rivestimento antiaderente
Il fondo nelle pentole a pressione è un elemento molto importante. Questo è sempre presente naturalmente perché consiste nella base della pentola stessa.
Il suo ruolo è fondamentale per la cottura e anche per la velocità con la quale è possibile eseguire una ricetta. Altri parametri fondamentali che attengo al fondo di una pentola a pressione sono:
- Il materiale
- La tecnologia con il quale è composto
- Lo spessore
- Altre caratteristiche come l’essere antiaderente
Caratteristiche per un fondo di buona qualità
In linea generale, le pentole a pressione, per essere di buona qualità devono essere:
- Materiale: Acciaio inox 18/10
- Tecnologia: Fondo Triplen
- Altezza almeno di 5 mm.
- Presenza di un rivestimento antiaderente interno, sia sulle pareti che sul fondo
Sempre in linea generale, un fondo spesso assicura una migliore riuscita della cottura, nel minor tempo e dispendio di energia. Ma ecco spiegato tutto nel dettaglio.
Materiale: acciaio inox 18/10
Il materiale preferito, come detto, è l’acciaio inox 18/10. Si tratta di una particolare lega che presenta una percentuale di cromo al 18% e una di nichel al 10. L’utilizzo di pentole in questo materiale è permesso (anche se non perfetto) a persone che soffrono di intollerante o allergie al nichel.
In realtà l’acciaio non è considerato buono dai cuochi proprio perché la sua distribuzione del calore non è molto uniforme. Non a caso il miglio materiale per pentole e padelle ad uso professionale è l’alluminio. Più precisamente, l’acciaio è considerato un cattivo conduttore di calore perché, anche se riesce a distribuirlo sul fondo (grazie al Triplen) riesce meno sulle pareti.
Questo materiale non è molto adatto per le cotture dove il cibo va direttamente a contatto con il fondo e non impedisce che tracce di fitto schizzino fuori (al contrario delle padelle, può adatte allo scopo).
Il vantaggio è che ha un alto grado di igiene e sicurezza, infatti è conforme a tutti gli standard sull’argomento. Inoltre ha bisogno di pochissima manutenzione, è resistente agli shock termici e alle aggressioni.
Tecnologia a fondo Triplen
Come detto, la migliore tecnologia è il fondo Triplen. Questo è chiamato così perché presenta un fondo dalla conformazione a sandwich (acciaio – alluminio – acciaio). Nelle pentole a pressione professionali, questo fondo diventa addirittura “multistrato”, a 5 fasi. Il fondo Triplen sopprime il difetto della cattiva conducibilità dell’acciaio, cercando di rendere l’elemento più uniforme.
Lo strato di alluminio è fondamentale all’interno del fondo Triplen, perché è proprio grazie a questo elemento che il cibo non attacca.
Quando questo fondo è presente, il tempo di cottura naturalmente diminuisce proprio perché il calore si distribuisce meglio. Si ottiene, quindi, un risparmio anche di consumi. Questo fondo, inoltre, è in grado anche di trattenere il calore della fiamma e di continuarlo a distribuire anche a fuoco spento, permettendo la cottura del cibo.
Indubbiamente si tratta di un fondo migliore rispetto al doppio e permette di essere utilizzato anche su un maggior numero di tipologie di fondi di calore.
L’altezza del fondo
L’altezza del fondo è un parametro che va di conseguenza allo spesso degli elementi stessi che lo compongono.
Un fondo alto ha la capacità di distribuire meglio il calore, ma ha come difetto un peso maggiore e una minore maneggevolezza.
Il rivestimento antiaderente
Il rivestimento antiaderente è tipico della padelle, più utilizzate per la cottura del fritto, ed il materiale principalmente utilizzato è il Teflon.
Il Teflon è un polimero molto particolare ottenuto per mezzo di sintesi chimiche. In particolare, si tratta di una polvere sottilissima, in grado di galleggiare sull’acqua e non essere sciolta da nessun solvente. Non può essere attaccata da alcun agente chimico, è inodore, non conduce elettricità ed è resistente alle alte temperature. Per questo motivo, il Teflon è perfetto per il rivestimento antiaderente ed è completamente privo di nichel. L’unico difetto è che se la pentola si graffia il suo potere viene meno.
Quando un rivestimento del genere è presente all’interno delle pentola a pressione ci sono numerosi vantaggi aggiuntivi, come il cibo che non attacca, la facilità della pulizia e anche la possibilità di cucinare senza l’aggiunta di grassi.