- 1 Pentole a pressione con 2 valvole
- 2 La valvola di sicurezza
- 3 Valvola di esercizio
- 4 Alcune regole per cucinare in sicurezza
La pentola a pressione è composta da una serie di parti che hanno ruoli molto precisi e, nell’insieme, tutte lavorano per il corretto funzionamento del dispositivo. Due elementi, però, determinano la cottura in maniera decisiva. Si tratta delle valvole e, più precisamente, la valvola di sicurezza e la valvola di esercizio.
Pentole a pressione con 2 valvole
Nella maggior parte dei casi, le pentole a pressione posseggono due valvole, quella di esercizio e quella di sicurezza. In alcuni modelli, però, è possibile trovare ben 2 valvole di sicurezza.
Un esempio di questo tipo, è Emma di Home. In questo caso le valvole sono una in metallo e una silicone e, insieme, hanno il ruolo di porre il dispositivo in sicurezza sia all’inizio che alla fine della cottura. Ecco spiegato come.
La valvola di sicurezza
In generale, si tratta di quel dispositivo di controllo che determina, o aumenta, la sicurezza del dispositivo al quale viene abbinata.
COM’È FATTA
La valvola di sicurezza nelle pentole a pressione è ben riconoscibile e si distingue dalla valvola di esercizio perché assuma una forma completamente differente.
Si tratta di un forellino posizionato sul coperchio che viene tappato da un peso metallico e da una guarnizione in gomma. Questo peso deve essere attentamente calibrato affinché si possa muovere verso l’alto grazie alla spinta dei gas interni alla pentola.
COME FUNZIONA
Raggiunta una certa pressione (quindi, un certo livello di gas interni), questo peso si alza e permette la fuoriuscita dei gas, liberando la pentola dei vapori in eccesso e permettendo al dispositivo di ristabilire il giusto livello di pressione.
Inoltre, è molto semplice capire quando la pentola ha raggiunto la massima pressione perché viene emesso il tipico fischio e si sente un gorgoglio interno. A questo punto, l’operazione da fare è abbassare la potenza della fiamma, in modo tale che la pressione resti in equilibrio e la cottura possa proseguire bene e senza spiacevoli incidenti.
Valvola di esercizio
Questo è l’elemento che da il via al tipo di cottura e alla cottura stessa della pentola.
COM’È FATTA
Ne esistono di 3 tipi:
- Con levetta: per iniziare la cottura, la levetta va posizionata in orizzontale
- A rotazione: la posiziona di cottura corrisponde alla leva posizionata in modo parallelo alla leva del manico
- A 2 pressioni: la valvola deve essere allineata con l’indicatore in base a ciò che si deve cucinare
COME FUNZIONA
La valvola ha un ruolo importantissima ma il suo funzionamento è davvero molto banale.
Infatti, basta semplicemente posizionarla prima dell’inizio della cottura e dopo che la pentola è stata chiusa. Nel caso della valvola a 2 pressione, occorre consultare bene la ricetta per capire quale livello è quello più adatto allo scopo.
Alcune regole per cucinare in sicurezza
- Evitare di inserire all’interno della pentola contenitori o barattoli chiusi. Questi potrebbero rompersi o esplodere a causa dell’elevata pressione
- Mai cucinare a secco. L’acqua è fondamentale per la pentola a pressione e la sua quantità deve essere proporzionata sia al tipo di ingrediente che al tipo di cottura. In linea generale, mai riempire la pentola oltre i tre quarti della sua capacità e fare sempre attenzione all’indicatore interno
- Evitare la cottura al cartoccio. Gli involucri potrebbero ostruire la valvola di sicurezza
- Consultare sempre il libretto delle istruzioni. Bisogna conoscere il dispositivo prima di iniziarlo ad usare per evitare spiacevoli inconvenienti. All’interno della confezione, è anche presente un ricettario che indica le giuste proporzioni da seguire
- Attenzione al diametro del fuoco. Il fornello deve avere un diametro uguale o anche più piccolo della pentola che si vuole utilizzare
- Cosa fare a cottura ultima. Prima di aprire la pentola, aspettare sempre qualche minuto. Meglio ancora sarebbe aprire manualmente la valvola di esercizio per consentire la fuoriuscita del vapore interno e mai aprire il coperchio durante la cottura.