Pentola a pressione orari e tempi di cottura: tutto quello che c’è da sapere

• 1 La quantità di acqua
• 2 Il tempo di cottura
• 3 Le giuste proporzioni
• 4 Tabelle delle proporzioni

Il tempo di cottura nella pentola a pressione è di fondamentale importanza per la corretta riuscita della ricetta che si sta preparando.

Con l’utilizzo di questo accessorio è fondamentale, inoltre, rispettare le quantità di acqua che devono essere inserite all’interno, sempre in proporzione alla quantità di cibo e al cibo stesso che si intende preparare.

Quantità di acqua della pentola a pressione

La quantità di acqua

Questo è un parametro fondamentale, come detto, per la cottura in pentola a pressione.

Innanzitutto è fondamentale non superare le dosi consigliate per ogni tipo di ingrediente. Per fare un esempio fra i legumi: le lenticchie cuociono in meno tempo rispetto ai ceci ma la quantità di acqua deve essere la stessa, anche se la quantità di prodotto è maggiore per i ceci rispetto alle lenticchie.

Si tratta di proporzioni ben definite che sono state “studiate” appositamente per la corretta riuscita della ricetta. Le dosi di acqua, sono indicate anche all’interno stesso della pentola, tramite delle tacchette che indicano il livello massimo.

Se si aggiunge troppa acqua si può sempre aumentare il tempo di cottura ma è una soluzione sconsigliabile perché il rischio è il deterioramento dell’ingrediente oppure l’eccessiva perdita di sapore o principi nutritivi.

Tempi di cottura della pentola a pressione

Il tempo di cottura

Anche questo è un parametro fondamentale e i motivi sono gli stessi indicati in precedenza.

Notoriamente, una delle caratteristiche principali della pentola a pressione è il notevole risparmio di tempo e di energia. Sempre per fare l’esempio dei legumi, è possibile cucinare  mezzo chilo di lenticchie in una mezz’ora, al contrario dell’ora o ora e mezza necessaria con le pentole tradizionali.

Risparmiando sul tempo, va da se che è possibile risparmiare anche sulla quantità di energia necessaria. Si spreca meno grazie ai fondi a triplo spessore della maggior parte dei prodotti di questo tipo che sono in grado di distribuire la fiamma in modo uniforme su tutta la superficie.

Molte pentole inoltre (in particolare quelle elettriche programmabile) hanno particolari funzioni che permettono di tenere in caldo il cibo anche fino a due ora.

In linea generale, però, le pentole a pressione sono in grado di far proseguire la cottura del cibo anche quando il fuoco è stato spento.

Le proporzioni nella pentola a pressione

Le giuste proporzioni

Per concludere, quindi, è di fondamentale importanza non solo il livello di acqua ed il giusto tempo di cottura da abbinare ad una certa quantità di un certo tipo di ingrediente, ma anche la giusta proporzione fra questi due parametri.

Per capire meglio cosa significa “proporzione” ecco delle tabelle riassuntive molto complete di un gran numero di ingredienti. In queste tabelle, in base al tipo di cibo, vengono indicati sia il livello di acqua che il tempo di cottura che è consigliabile mantenere.

Si tratta di tabelle accuratamente redatte da una celebre e affidabile ditta di pentole a pressione, ovvero la Lagostina. Questa è una ditta specializzata in prodotti di buona qualità Made in Italy.

Ogni pentola a pressione, ha le sue proporzioni (variabili anche se di poco) e sono sempre indicate nel libretto di istruzioni compreso nella confezione del prodotto.

Quando si acquista una pentola a pressione è bene sempre attenersi alle sue specifiche tecniche, sia di uso che si manutenzione.

Tabelle delle proporzioni

CARNI BOLLITE O LESSE (1/2 chilo)

CARNI STUFATE O IN UMIDO (1/2 chilo)

CARNI ARROSTO (1/2 chilo)

CARNI BRASATE (1/2 chilo)

PESCE

VERDURE FRESCHE

MINESTRE (1/2 chilo)

FRUTTA FRESCA (1/2 chilo)

FRUTTA SECCA

(Vanno lasciati in precedenza a bagno per un’ora, le castagne: 4 – 5 ore)

LEGUMI SECCHI

(Vanno lasciati in precedenza a bagno per circa 10 – 12 ore)